La partecipazione delle Università, degli enti pubblici di ricerca e degli IRCCS al premio IPA 2021 è stata molto forte: 38 candidature presentate riferite a ben 216 brevetti per le 7 macro aree tecnologiche previste.
In particolare, il maggior numero di brevetti riguarda la macro area life science/healt care (79 brevetti); per la macro area tecnologie green e materiali alternativi sono stati presentati 33 brevetti ed altri 29 interessano la macro area fonti rinnovabili/energie alternative/acqua
A seguire 27 brevetti sulla macro area filiera agroalimentare, 19 per la future mobility, 17 per la cybersecurity, artificial intelligence, big data e 12 per l’aerospazio.
Il bando IPA 2021, organizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) – Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, in collaborazione con NETVAL, ha permesso alle Università pubbliche italiane, gli enti pubblici di ricerca nazionali e gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) di partecipare alla selezione dei migliori brevetti in 7 aree tecnologiche (FUTURE MOBILITY – CYBERSECURITY, ARTIFICIAL INTELLIGENCE, BIG DATA – TECNOLOGIE GREEN E MATERIALI ALTERNATIVI – FILIERA AGROALIMENTARE – AEROSPAZIO – FONTI RINNOVABILI/ENERGIE ALTERNATIVE/ACQUA – LIFE SCIENCE / HEALTH CARE). Un’apposita Commissione di valutazione selezionerà i migliori 5 brevetti che saranno invitati a presentare queste nuove tecnologie all’interno di una settimana dedicata all’innovazione alla prossima Esposizione Universale a DUBAI, presso il Padiglione Italia. Nel corso di questa occasione sarà premiata la migliore innovazione per ciascuna area tecnologica.