Un ponte tra la ricerca pubblica e le imprese interessate ad accrescere la propria competitività attraverso l’innovazione.

Chi siamo

Network per la valorizzazione della Ricerca

Netval è un’Associazione riconosciuta che raccoglie ad oggi 65 Università, 16 Enti Pubblici di Ricerca (EPR) 16 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) e 7 altri membri.

Nata come network informale tra Università nel 2002, Netval è successivamente diventata un'associazione nel 2007 e si è aperta anche a soci non universitari.

Ha come missione la valorizzazione della ricerca pubblica, che avviene anche e soprattutto attraverso la creazione di una comunità di professionisti del TTO Manager (oltre 400 in 20 anni).

Nel contesto italiano, i soci Netval rappresentano, al 13 aprile 2023:

99 %

di tutti gli atenei italiani che si occupano di Trasferimento Tecnologico

94,3 %

dei docenti universitari

95,4 %

dei docenti universitari afferenti a settori disciplinari scientifici e tecnologici

99,1 %

del numero complessivo di imprese spin-off della ricerca pubblica (n=1.688)

LA NOSTRA STORIA

Una rete per il trasferimento tecnologico e per la Terza Missione

Netval nasce poco dopo la cosiddetta norma Tremonti, nota come "le invenzioni agli inventori" (art. 7, l. 383/2001). La riforma viene fortemente criticata tanto dal mondo accademico quanto dal tessuto imprenditoriale e dalla ricerca pubblica. Rende difficile il contatto tra industria e ricerca e complica le attività di avviamento degli uffici di Trasferimento Tecnologico negli enti di ricerca. In questo contesto le università italiane, che erano già al lavoro per creare uffici di Trasferimento Tecnologico, si sono ritrovate un contesto legislativo che andava a complicare la già difficile attività di trasferimento dei risultati della ricerca pubblica.

Così, nel novembre 2001, il Politecnico di Milano organizza un incontro collettivo – coinvolgendo tutte le università italiane – per mettere a terra obiettivi e strategie comuni per non arrestare lo sviluppo degli apparati di Trasferimento Tecnologico. A Milano partecipano ben 27 università. Un incontro quantomai proficuo che porta, nel novembre 2002, 28 Rettori a firmare un protocollo d’intesa di best practises per rendere più fluido, omogeneo ed efficiente il processo di trasferimento tecnologico e l’impatto economico dell’ecosistema dell’innovazione italiano proveniente dalla ricerca pubblica. Obiettivi primari del protocollo d'intesa:

  1. Rendere omogenei principi e criteri cui ispirare le azioni in materia di brevettazione, costituzione di "spin-off" e trasferimento tecnologico.
  2. Rendere, in prospettiva, omogenei gli strumenti giuridici da utilizzare, dettando regole base nelle materie di cui al punto precedente.
  3. Rendere disponibili le informazioni utili per rafforzare le opportunità per una cooperazione di ricerca sulle tematiche brevettuali e sui risultati brevettabili anche per identificare condizioni adatte ad aumentare l'impatto economico dei risultati della ricerca, sia attraverso il licensing, sia valutando i presupposti per la creazione di spin-off e l'incubazione di impresa.

Dal 2003 al 2007, Netval - in collaborazione con atenei associati ed interessati – organizza cicli di attività formative sul processo di valorizzazione della ricerca pubblica.  

L'11 settembre 2007 viene costituita l’Associazione Netval – Network di valorizzazione della ricerca universitaria.
LA NOSTRA STORIA

Sono obiettivi di NETVAL: 

01 CONDIVISIONE

condividere e rafforzare le competenze di università, EPR e IRCCS in materia di valorizzazione della ricerca.

02 PROMOZIONE

promuovere la cultura e le best practises del Trasferimento Tecnologico ponendosi come interfaccia e cerniera istituzionale con il mondo delle imprese. 

03 SUPPORTO

fornire supporto agli uffici di Trasferimento Tecnologico per attività di valorizzazione e diffusione. 

Dal 2002, Netval pubblica annualmente il Rapporto Netval: una raccolta di monitoraggio dati sullo sviluppo e la progressione del Trasferimento Tecnologico (e Terza Missione) in Italia.  

Ad oggi Netval offre il più completo programma formativo disponibile in Italia sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica.
LA NOSTRA STORIA

I valori di NETVAL: 

01 PERSONE

02 COMPETENZE

03 AUTOREVOLEZZA

04 CONDIVISIONE

Netval è un network relazionale, spontaneo e inclusivo: ponte tra persone e istituzioni.

Alla base delle professionalità sviluppate in oltre 20 anni di esperienza si è creata una comunità di oltre 500 professionisti del Trasferimento Tecnologico.

Riconosciuta come interlocutore di riferimento tra istituzioni nazionali e internazionali. Collabora con i vari attori per contribuire al miglioramento del sistema paese.

Netval è la "Casa della valorizzazione della Ricerca Pubblica Italiana": luogo di scambio di best practises per generare impatto.

I principali progetti attraverso i quali NETVAL svolge la propria missione sono:

  • Formazione
  • Partecipazione al network europeo ASTP
  • Divulgazione del tema Technology Transfer
  • Monitoraggio e pubblicazione del Rapporto Netval
  • Networking
  • Realizzazione della piattaforma Knowledge Share in collaborazione con Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Politecnico di Torino.
  • Realizzazione del portale www.spinoffitalia.it in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, che contiene informazioni aggiornate sugli spin-off della ricerca pubblica in Italia con l’obiettivo di dare evidenza all’imprenditorialità che nasce dalla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica.

Una piattaforma per navigare tra brevetti e tecnologie

Knowledge Share è una piattaforma dedicata alla valorizzazione dei risultati della ricerca alimentata dalle università, IRCCS e gli EPR presenti sul territorio nazionale.  Il nostro obiettivo è quello di rendere facilmente fruibili i contenuti dei brevetti, per trasmettere in modo chiaro e semplice i vantaggi che le tecnologie possono portare all’interno dei settori di riferimento e di mettere in contatto il mondo delle imprese, investitori ed innovatori con quello della ricerca.  La piattaforma Knowledge Share e gli eventi ad essa correlati sono progetti che è stato possibile sviluppare e rafforzare all’interno del PNNR e del progetto Next Generation EU.  

Knowlege Share è stata riconosciuta come best practises dall’Unione Europea: Promoting IP valorisation through the IP platform – Knowledge Share run by the national network NETVAL | Research and Innovation (europa.eu) 

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