Mercoledì 30 ottobre, presso il salone degli Arazzi di Palazzo Piacentini a Roma, sono stati premiati i vincitori del concorso “Intellectual Property Award (IPA)”, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dall’Ufficio italiano brevetti e marchi e da Netval. Il premio, che aveva come finalità il supporto e la valorizzazione economica dei titoli di proprietà industriale, era riservato ai migliori brevetti della ricerca pubblica (Università italiane, Enti pubblici di ricerca nazionali e Istituti di ricovero e cura) in sei ambiti tecnologici differenti: Medtech, Climatech, Agritech, The Energy of the Future, The Future from the Space, The Future of the City.
La presentazione dei brevetti finalisti, scelti da un’apposita commissione composta da esperti del settore, imprenditori e specialisti di proprietà industriale, si è svolta alla presenza del viceministro Valentino Valentini, del capo dipartimento per le politiche per le imprese Amedeo Teti, del presidente di Netval Giuseppe Conti, dei dirigenti del Mimit e di Invitalia e della presidente del Comitato Impresa Donna.
Nell’ambito del concorso, che ha visto ben 225 candidature, è stato assegnato da Invitalia anche il premio speciale “Imprenditoria femminile” in favore dei migliori brevetti, uno per ciascuno dei sei ambiti tecnologici, promossi da gruppi di ricerca composti da almeno il 50% di donne. Il premio si inserisce all’interno del Programma “Azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile” finanziato con risorse del PNRR.
Ai brevetti vincitori, oltre al conferimento di 10mila euro cadauno da utilizzare per la valorizzazione dei brevetti stessi, sarà dato ampio risalto nel corso della mostra “Brevetti”, evento conclusivo dei festeggiamenti per il 140mo anno dalla nascita di UIBM che si terrà a Palazzo Piacentini.
Ecco i brevetti vincitori per i sei ambiti tecnologici:
MED TECH
– “Peptidi con attività antitumorali” – Università degli Studi di Padova
– “Metodo di produzione di matrici compatte gastroritentive per il rilascio controllato di sostanze attive e matrici compatte così ottenute” – Università degli Studi di Genova (Premio speciale Imprenditoria Femminile)
CLIMATECH
– “Dispositivo per la sanificazione dell’aria mediante generazione di una barriera di radiazione ultravioletta in flusso d’aria” – Università degli Studi di Firenze
– “Metodo di recupero di materiali da rifiuti o scarti tramite processo carbotermico migliorato” dell’Università degli Studi di Brescia (Premio speciale Imprenditoria Femminile)
AGRITECH
– “Sistema esperto per la determinazione dell’evapotraspirazione reale di una superficie vegetata” dell’Università di Pisa
– “Processo per la produzione di una miscela lisciviante da scarti di prodotti caseari” dell’Università degli Studi di Cagliari (Premio speciale Imprenditoria Femminile)
THE ENERGY OF THE FUTURE
– “Procedimento per rilevare un arco elettrico che occorre fra una linea aerea di contatto ferroviaria e un’unità di trazione ferroviaria e corrispondente disposizione di rilevamento” dell’INRiM – Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica – INRiM
– “Metodo di controllo di una rete di teleriscaldamento” del Politecnico di Torino (Premio speciale Imprenditoria Femminile)
THE FUTURE FROM THE SPACE
– “Struttura di tipo gonfiabile, in particolare per un braccio robotico” del Politecnico di Torino
– “Procedimento di fabbricazione additiva e prodotto ottenibile tramite il procedimento” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (Premio speciale Imprenditoria Femminile)
THE FUTURE OF THE CITY
– “Dispositivo per ammortizzare urti sui caschi e relativo casco” dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
– “Sistema a bordo di un veicolo per l’individuazione su piste di oggetti estranei o detriti (“fod”), discontinuità o fratture della pavimentazione e veicolo comprendente almeno un tale sistema” dell’Università degli Studi di Firenze (Premio speciale Imprenditoria Femminile)